Come in una buona seduta psicanalitica, anche nella conferenza stampa di metà mandato dell’Amministrazione sarmatese è più significativo ciò che non è stato detto rispetto a quello che con enfasi è stato dichiarato e magnificato.
Ed i silenzi sono tanto profondi quanto gravi.
Le politiche sociali sono state completamente trascurate: nell’ampio schieramento di forze presenti alla conferenza mancavano proprio, guarda caso, l’Assessore ai Servizi Sociali ed il funzionario responsabile del settore (saranno stati in ferie…?) e nessuna parola è stata spesa dagli altri sul tema.
Allora chiediamoci: cosa è stato realizzato da questa Amministrazione nel settore sociale, indipendentemente dai Piani di Zona distrettuali? Qual è l’impronta che questa Amministrazione ha dato ai Servizi Sociali comunali? Ma, soprattutto, che ne è stato delle proposte “rivoluzionarie” che le medesime persone avevano avanzato quando erano in Minoranza?
Ecco alcune delle cose che chiedevano con tanto di mozioni: l’istituzione di una festa per la famiglia con il riconoscimento di un premio alle famiglie; l’erogazione di un contributo integrativo dello stipendio per i genitori che intendessero usufruire dell’astensione facoltativa dal lavoro per la nascita di un figlio; la creazione di un fondo di garanzia e di sconti sull’ICI per calmierare gli affitti e favorire così le giovani coppie e gli anziani in difficoltà; la stipula di un’assicurazione gratuita per gli over 65enni vittime di furti, scippi, rapine che prevedesse consulenza medica, assistenza psicologica, collaboratrice domestica e riparazioni.
Appena ottenuta la vittoria elettorale, invece, ecco cosa hanno fatto: reso più difficoltoso l’accesso agli alloggi comunali per chi vive da poco tempo a Sarmato (ottimo “aiuto” per le giovani coppie che volessero trasferirsi da noi); aumentate le tariffe per il nido, per lo scuolabus e per la mensa, ridotto il servizio scuolabus, sia per il percorso casa-scuola che per le uscite didattiche organizzate dalla scuola, per le quali l’utilizzo del pulmino è diventato a pagamento (proprio una bella “festa” ed un bel sostegno per le famiglie), abolito il corso di ginnastica dolce per adulti, abolito il cinema per gli anziani, imposta autoritariamente una nuova località per i soggiorni marittimi, chiuso il Centro anziani…(ah già, ma sulla posizione “ostile” verso il Centro di alcuni ex consiglieri di Minoranza, attualmente amministratori, troviamo tracce remote in interrogazioni risalenti addirittura alla prima metà degli anni duemila…)
Certo, il tutto è stato magistralmente attuato nel primo anno di mandato per dare la possibilità alle persone di dimenticare…
In queste scelte, secondo noi, è presente lo SPIRITO che dà forma alle politiche sociali dell’Amministrazione comunale, caratterizzato dalla volontà di tagliare, limitare, chiudere, indipendentemente dalle reali esigenze dei cittadini.
Questo, secondo noi, significa DISTRUGGERE ciò che di specifico può mettere in campo una politica sociale comunale, al di là della pianificazione distrettuale a cui tutti i comuni sono obbligati a partecipare in quanto membri del Distretto.
Questa, secondo noi, è l’ IDENTITA’ SOCIALE dell’Amministrazione sarmatese che, in assenza dell’Assessore e del funzionario competenti, “dimentica” completamente una delle principali questioni sulla quali è chiamata a rispondere.
MAGARI ORA RIMEDIERANNO SOSTENENDO CHE IL TEMA NON E’ STATO AFFRONTATO PROPRIO PERCHE’ ERA GIA’ IN PREVISIONE UN’ALTRA CONFERENZA DEDICATA APPOSITAMENTE AL SOCIALE …SI SONO SOLO SCORDATI DI ANNUNCIARLO, CHE DISDETTA…
MA LE OMISSIONI NON FINISCONO QUI….
UNITI PER SARMATO
Finalmente una cosa giusta fatta dal Sindaco: ha sottoscritto una convenzione con la proprietà dell'area ZPS.Questo annuncio è apparso alcuni giorni fa sul quotidiano libertà. Peccato che questa notizia sia stata smentita dalla proprietà dell'area ZPS.
RispondiEliminaChiediamoci un attimo se la politica abbia una qualche utilita'. Il Belgio e' da 2 anni senza governo, e il suo PIL cresce. Noi abbiamo una pletora di rappresentanti che unendo le loro auguste menti non sono in grado di capire che il pareggio di bilancio è la regola minima per fare qualsiasi cosa e continuano a svaccare i conti. Dobbiamo tornare ad un'autentica economia di mercato. Lo stato non è Dio NON PUò AGGIUSTARE TUITTO IL MALE DEL MONDO, non e' un suo compito. Pongo una domanda. Come si fa a tenere in equilibrio una politica sociale di assistenza che è legata a bisogni variabili ed elastici nel tempo? Grazie e buona riflessione
RispondiEliminaNicola Pionetti
credo che se si raccontasse la verità sono certo che la gente sarebbe molto più disponibile a partecipare per risolvere i problemi. Purtroppo da troppo tempo alla gente si raccontano delle balle e siccome i paesi dell'unione non sono degli stupidi, adesso stanno chiedendo il conto, cioè i nodi sono venuti al pettine.
RispondiEliminagià!Sarmato è un ottimo esempio. Balle su balle per anni e anni e la gente ha deciso di cambiare bandiera. Ve la ricordate? IL nuovo impianto di compostaggio non emetterà odori....ma per piacere!
RispondiEliminaChe brava il nostro sindaco. Sta investendo 500.000,00 euro nel sociale. Tutti gli altri comuni piangono, il nostro ride investendo. Ma forse il trucco c'è ma non si vede.
RispondiEliminaE quindi?sa vo dit?
RispondiEliminaQuesto blog ha il suo ultimo commento datato all'8 agosto. Non è più successo niente a Sarmato dall'8 agosto fino ad oggi?Le discussioni ruotano solo intorno all'impianto di compostaggio e ad accuse gratuite e inutili all'attuale Assessore all'ambiente che non può far altro che vigilare sul perfetto funzionamento dell'impianto e collaborare con le istituzioni predisposte (vedi Arpa e Asl) per segnalare e informare la cittadinanza degli eventuali miglioramenti/peggioramenti delle condizioni dell'impianto,conscia che nessun impianto di compostaggio al mondo non emette emissioni odorigene(è fisicamente impossibile).
RispondiEliminaRimango sempre più deluso da questa minoranza per la sua mancata capacità propositiva ed innovativa.Sarebbe forse ora che a Sarmato si creasse una nuova costituente popolare che nel 2014 proponga delle grandi novità per il paese. Ma dovrà essere una nuova costituente con facce nuove e carismi nuovi. Questo blog testimonia perfettamente il vostro "riposare" di fronte a temi quali lo sviluppo economico e l'educazione/integrazione.
Agenda XXI,la fabbricha stile Nichi Vendola: BELLISSIME ASTRAZIONI carissimi amici di SarmatoDomani.
Il vostro blog ha avuto linfa grazie ai disturbatori di centro destra/sinistra/apartitici, altrimenti sarebbe proseguito il solito discorso tra sordi.
C'è bisogno di volti nuovi,di idee nuove,di qualcuno che abbia vedute un pò più larghe,che sappia vedere aldilà di Oasi e pannelli fotovoltaici.
Ci vorrebbe qualcuno carismatico che abbia un forte desiderio di fare grandi cose per Sarmato.
Sarà la stanchezza,sarà la vostra età,sarà che forse non siete destinati a svolgere questo compito. Ecco forse non è la vostra vocazione far politica. Iniziate a chiedervi se siete adeguati. La realtà vi da già una risposta.
Due anni di attivismo tra i banchi della minoranza e nessun risultato politico.
Sarmato rispecchia benissimo la situazione nazionale:non esiste alternativa,non esiste un leader politico in grado di proporre una fase nuova nella politica italiana.
Voi di sinistra potrete vivere tutta la vita odiando il nostro Presidente del Consiglio ma dovete dargli atto che nel 94 ha dato una boccata di ossigeno alla politica italiana e se ha vinto e governato per tanti anni significa che la situazione era disastrosa.
A Sarmato è dovuto arrivare l'attuale Sindaco per sconvolgere e riattivare la politica locale perchè erano anni che si era in una fase di stallo.
Volete lasciare che il centro destra governi per altri 64 anni? Per adesso,tutto sommato, si può dire che il centrodestra ha le condizioni per poter governare per altri dieci anni,se non di più.