martedì 9 marzo 2010

Incontro con i candidati

UNITI PER SARMATO-CIRCOLO PD DI SARMATO
ORGANIZZANO


INCONTRO CON I CANDITATI PIACENTINI AL CONSIGLIO REGIONALE

PAOLO BOTTI

PATRIZIA CALZA

MARCO CARINI


LUNEDI' 15 MARZO, ORE 21.00

PRESSO LA SALA M. TORREGGIANI

PER CONFRONTARCI CON LORO, RIVOLGERE PROPOSTE E RICHIESTE

SIETE TUTTI INVITATI A PARTECIPARE!!!!

3 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina
  2. Ciao a tutti. (ripubblico il post tolto qualche errore...)
    Sono andato lunedì sera all'incontro con i candidati - in realtà c'era solo Botti -. Ha tenuto una relazione di una ventina di minuti toccando tanti temi. Ecco una piccola sintesi per il nostro dibattito:
    1 Crisi economica: la crisi non è affatto conclusa, e si farà maggiormente sentire proprio nel 2010. La struttura produttiva emilianoromagnola per la dimensione ridotta delle aziende ha mostrato una certa elasiticità nel reggere alla crisi, ma certi distretti (tessile/ceramica) sono stati definitivamente tagliati fuori dalla globalizzazione.
    2 Politiche sociali. Il tratto distintivo delle politiche di welfare che la giunta Errani ha portato avanti si è basato su un forte incremento della cura alla persona - posso testimoniarlo avendo una nonna malata - e delle terapie "a casa" per evitare l'ospedalizzazione del malato. Tuttavia, ha riconosciuto lo stesso Botti, per finanziare queste politiche la regione ha dovuto aumentare le tasse sui cittadini.
    3 Ambiente. No deciso, da parte di Botti ed Errani, al nucleare presentato come una forma vecchia ed antieconomica di produzione dell'energia.
    4 Economia verde: sul mondo "verde" la regione investirà, ma ha già investito, parte dei suoi fondi. La scommessa su cui Botti ha insistito è quella di trasformare la green economy in un volano per tutta quanta l'economia regionale.
    -------
    Faccio solo un'osservazione sulla crisi. Botti ha ragione quando dice che non è finita e soprattutto le piccole imprese ne sono toccate. La soluzione per me non sta però in una qualche "magica" politica governativa nazionale/regionale o locale: sta nel lasciare respirare il sistema economico attraverso una drastica riduzione della "presenza" statale.

    RispondiElimina
  3. No al nucleare e Si alla green economy...
    finalmente il PD mette in campo posizioni ferme e decise!

    A Sarmato questo significa a mio parere puntare sulle rinnovabili a scala locale, sull'efficienza energetica, sull'oasi delle vsche ex eridania...

    La Regione, Errani, e Botti come rappresentante piacentino mi auguro daranno una mano a questo progetto... in un futuro amministrativo sarmatese che spero non lontano.

    Luigi

    RispondiElimina