lunedì 5 aprile 2010

A proposito di silenzio

E dell'impianto di compostaggio che si dice? Nulla. Appena terminata la campagna elettorale è calato il silenzio sull'argomento che da almeno 10 anni ha scaldato gli animi dei Sarmatesi. Non passava mese che sui giornali non comparisse un intervento della Minoranza o una lettera di Sarmato viva e non trascorreva Consiglio Comunale senza che ci fosse interrogazione o un riferimento della consigliera Marazzi sulla questione compostaggio. Dal giugno 2009 tutto tace.
E' forse miracolosamente svanito il problema?
Eppure, durante l'estate scorsa, qualche esalazione maleodorante c'è stata; l'Amministrazione è intervenuta con comunicati ufficiali per spiegare alla cittadinanza di cosa si trattava, per comunicare quali provvedimenti fossero stati presi e, soprattutto, per rassicurare sulla non nocività degli odori? Io non ho sentito nè letto nulla.
L'Amministrazione attuale ha ereditato da noi un accordo con il proprietario dell'impianto che prevede la costituzione di un Comitato Paritetico avente anche il compito di definire le forme attraverso le quali pubblicizzare le informazioni sull'attività dell'impianto. Il comitato si è riunito 3 volte, ma di decisioni in merito non ne sono state assunte. Durante l'ultimo incontro, che si è svolto il 12 febbraio scorso, ho ricordato che a settembre si era proposta un'assemblea pubblica per illustrare ai Sarmatesi la situzione dell'impianto; il Sindaco, stizzito, ha bruscamente risposto che lo stavano organizzando con la proprietà. Ma chi lo stava organizzando? Quello è un compito del Comitato, di cui fanno parte anche la Minoranza, un rappresentante di un'associazione ambientalista, Arpa e Ausl! Invece la Maggioranza lo considera come prerogativa propria, da gestire in privato con l'azienda. E comunque, è trascorso quasi un mese, ma di quell'assemblea non si sa ancora nulla.
Altro compito del Comitato è quello di predisporre un progetto ambientale che la società Maserati deve finanziare. Quando in Consiglio Comunale abbiamo sollecitato la Maggioranza sul tema, l'Assessore Marazzi ha replicato dicendo di essere stata contattata, pochi giorni prima del Consiglio, dalla Maserati che aveva elaborato il progetto (anche in questo caso, gestione "privata" di una competenza del Comitato paritetico). Quando ne ho chiesto notizia durante la riunione del Comitato, il rappresentante della Maserati è rimasto piuttosto stupito (come se non ne sapesse nulla) ed il Sindaco, sempre più stizzito, ha segnalato che, proprio pochi giorni prima della riunione del Comitato, il Gruppo Alfa aveva proposto il progetto ambientale all'Assessore Marazzi. Quanti progetti...che però restano segretissimi e misteriosi (secondo me, anche per chi dovrebbe averli elaborati; secondo me, naturalmente, e so che posso sbagliare).
In tutto questo, però, una cosa estremamente positiva c'è: la scelta della precedente Amministrazione e della conferenza tecnica, che hanno valutato il progetto, di concedere un'autorizzazione temporanea di 12 mesi all'impianto, per verificare l'effettiva lavorazione, gli eventuali problemi e per adottare tutte le necessarie misure correttive, prima di riconoscere l'autorizzazione definitiva, è stata positivamente giudicata da tutti i membri del Comitato Paritetico, anche dal Sindaco e dal rappresentante di Sarmato viva (sentito con le mie orecchie!). Vuoi vedere che una una cosa giusta l'avevamo fatta?

13 commenti:

  1. Come ho già scritto a Stefano Parmigiani, credo che sia la maggiornaza a dover muovere dei passi d'apertura verso l'opposizione, per due(tra i tanti)motivi:
    1 - anche nella passata amministrazione c'era attenzione alla voce di tutti (il Comitato Paritetico ne è una prova)
    2 - Le elezioni regionali hanno dimostrato come Sarmato sia spaccato in due e non si possa ragionare da soli, poichè si è portavoce della metà dei cittadini.

    Non conosco nello specifico la questione del compostaggio... ma mi stupisce questa gestione da parte di chi ne auspicava in continuazione la chiusura.
    E Sarmato Viva? dov'è sparito l'ambientalismo sarmatese? dato che non ho la possibilità di leggere Libertà non so se ci sono state prese di posizione in merito... datemi lumi!

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  2. Come ti ho gia' detto e come tu stesso hai scritto,ci sono sempre piu' campane da ascoltare e piu' mulini che lavorano...
    Mi sa proprio che ascoltandone solo una,sbagli le valutazioni.
    Ascolta tutti e poi trai le tue conclusioni...

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  3. Stefano, io ascolto tutti molto volentieri... ma dove trovo le posizioni della maggioranza in merito ai temi che mi interessano? La ZPS, il compostaggio, la tangenziale... mi sembra che si lavori molto "sotto banco" e che su alcuni temi "scottanti" ci sia molto "silenzio strategico".

    Se, come vi è stato proposto, una volta al mese accettaste di incontrare l'opposizione per una riunione di confronto tecnico, forse questo problema si risolverebbe.

    Ti rilancio la palla - così rimaniamo in gergo calistico :) ... perchè, dato che mi sembri sensibile ad un "abbassamento dei toni" e ad un "confronto civile", non inizi tu a confrontarti mensilmente con la minoranza sulle tue tamatiche di politiche giovanili, associazionismo e sport?
    In questo modo sarebbe tutto più trasparente e sono sicuro che anche su questo blog si leverebbe un plauso alla tua iniziativa.

    A volte ci vuole il coraggio di rompere gli schemi.E questa ultima frase è rivolta sia a te che ai membri della minoranza.

    Luigi

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  4. Associazioni:Le mie riunionicome tutti sanno sono aperte e partecipate,1 volta al mese circa ci si trova,entro fine mese per l'area feste.
    Sport:calcio interessa poco e comunque c'e' da fare l'affidamento gestione campo sportivo ad una nuova societa'.
    Palestra:Claudio Castelli e' al corrente di quello che si fa e alla fine di ogni consiglio ci si confronta.
    Altro?non ho niente da nascondere e mi conosci,il mio ambito e' molto aperto quindi le tue osservazioni,lo sai anche perche' ne abbiamo gia' parlato,non mi riguardano direttamente.
    Il coraggio non mi manca,la democraticita' idem e la volonta' pure.
    Non vado avanti senno' qualcuno mi bacchetta di fare propaganda.
    Poi.domanda proprio semplice,a parte il Claudio,con tutto rispetto,con chi mi posso interfacciare?a parte lui,gli altri,non me ne vogliano,ma non sono tanto sportivi...Per le associazioni,io parlo con tutte le associazioni in riunioni aperte al pubblico.Ripeto non c'e' niente da parte mia da nascondere.Parlo al singolare perche',come gia' scritto,ne rispondo solo io di cio' che dico,senza nascondermi o tirere in ballo altra gente che non c'entra.
    Ciao!

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  5. Nella passata amministrazione ricordo che la minoranza( attuale maggioranza) chiedeva di istituire il QUESTION TIME e si è lavorato per produrre un relativo regolamento.Perche è andato nel dimenticatoio. Perchè non utilizzarlo per dare la possibilità alla cittadinanza di partecipare all'amministrazione della cosa pubblica....
    Un incontro periodico in cui il cittadino può chiedere chiarimenti ai menbri della giunta.

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  6. Bene! allora fate qualche iniziativa in comune, sostenuta e votata da tutti, dimostrate che quando ci si scontra è per i singoli fatti e non per le ideologie... confrontarsi con la minoranza non significa fare assemblee pubbliche, ma riunioni tecniche, tra politici, per un legittimo e sano confronto e aggiornamento (che pare quest'ultimo arrivi sempre all'ultimo secondo in Consiglio Comunale).

    Se questo non si può fare sulla questione compostaggio, in cui sembra che il silenzio prevalga, fatelo almeno su associazioni, sport e giovani. Date un segnale.

    Sennò la gente pensa che entrambi (minoranza e maggioranza) vi scontriate per partito preso, e si arrabbia ancora di più.

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  7. Scusatemi se mi intrometto. Subito dopo le elezioni ci fu a Sarmato un incontro con il presidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati accompagnato da alcuni parlamentari piacentini. Motivo dell'assemblea era quello di evidenziare ai politici la situazione di grave pericolo per la salute dei sarmatesi.E' passato quasi un anno e di quei problemi che quotidianamente allora si evidenziavano, a distanza di quasi un anno l'attuale maggioranza e in particolare l'attuale Assessore all'Ambiente,non ne parlano più. Forse si è risolto tutto? Vuoi pensare che con il cambio di maggioranza anche l'ambiente è cambiato in positivo? La verità vera è che questi hanno creato zizzagna e allarmismo sull'ambiente, sulla sicurezza ecc. ecc. A ragione chi sostiene, ed io sono uno di quelli, che questi hanno preso in giro i sarmatesi raccontando loro enormi falsità sullo stato di salute del comune. A Sarmato si vive e si muore come in tutti gli altri paesi, almeno come quelli che ci circondano. Io non so chi debba fare il primo passo, una cosa è certa che governare una comunità si possono anche fare degli errori, la minoranza deve incalzare la maggioranza, la maggioranza deve fare le proprie scelte e decidere. Abbiamo già detto e confermo che vogliamo essere una minoranza propositiva che nel gioco democratico l'alternanza è il pane della democrazia.

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  8. Possiamo incontrarci per cominciare a parlare della ZPS. Mettendo a confronto le idee che ognuno di noi ha in proposito.

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  9. Ciao Stefano, ti rinnovo le due domande che ti ho fatto nel precedente commento e che non hanno ricevuto risposta.
    1. In pratica, concretamente, fattivamente, noi della Minoranza cosa dovremmo fare secondo te per essere collaborativi?
    2. Cosa avete fatto voi di collaborativo nei confronti della Minoranza?
    Sabrina

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  10. Non volevo intervenire in questo sterile dibattito autoreferenziale tra sordi. Ciascuno ha la "SUA ragione" e non sente ragioni. Qualcuno fa uno sforzo, Stefano, ma è considerato insufficiente. Cari amici di Uniti per Sarmato, voi che parlate d silenzio - certamente ce ne sono molti in giro - non vi accorgete dei vostri. Visionate, vi prego, e leggete gli allegati al mio blog http://www.sarmato.org/blogsarmato/(specie voi giovani che non conoscete l storia, ma i prsonaggi sono attuali)e spiegatemi perchè avete usato metodi "polizieschi", tentato di usare la magistratura e persino il comitato provinciale di ordine pubblico per fare zittire chi chiedeva ragionevolmente (come ARPA ed ASL hanno accertato) la chiusura del compostaggio nell'area Eridania(che però era in regola e non faceva odori anche se puzzava come una bestia e non aveva depuratore delle acque e nemmeno copriva i fanghi); ora il paese è più vivibile anche grazie all'impegno di tante persone (doc e non) che hanno avuto il coraggio temerario della verità nonostante tutte le forze politiche a cavallo del vecchio e nuovo secolo li considerassero “eversori” da segnalare alle autorità competenti; cosa realmente accaduta!
    Questa è la verità sul compostaggio vecchio: non voi, ma le autorità competenti pressate dai cittadini e dalla realtà sanitaria del nostro e dei paesi vicini (lo hanno detto in pubbliche riunioni per poter fare la famosa ed inutile Agenda XXI, vero Sabrina?) hanno imposto lo spostamento ed adeguameto dell'impianto che voi avete voluto ancora a Sarmato per poterne avere i contributi (compensazioni). Altro che "allarmismo" caro Rino! Era e resta vero allarme perchè esso si aggiunge ad una realtà ambientale che è stata definita "critica"; che nel linguaggio politico significa "allarmante". E che i Sindaci (sempre dal responsabile salute dell'ASL) non vogliono dire per NON ALLARMARE i cittadini, caro Olivieri. Un'impronta ecologica come la nostra non ce l'ha nessuno in provincia di Piacenza, con i rischi commessi. SVEGLIA GENTE!
    Le "COMPENSAZIONI" dovrebbero servire alla "mitigazione ambientale", quantomeno a piantare qualche centinaio di alberi l'anno, magari nell'area ZPS; è stato così prima? Ed ora?
    Saluti Alberto

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  11. Caro Alberto,
    non rispondo sui punti che non mi competono e di cui non conosco la storia, ma su quest'ultima frase si.
    Dici correttamente, le compensazioni andrebbero utilizzate effettivamente per compensare i danni ambientali.

    Infatti si stava lavorando prima e si chiede di lavorare ora per creare a Sarmato un'area verde vasta e importante dal punto di vista ambientale, sociale, culturale, educativo.

    L'Oasi ZPS, come già scritto, non necessita assolutamente di finanziamenti pubblici... ma potrebbe vivere delle compensazioni industriali(obbligatorie come nel caso del compostggio o volontarie come nel caso del protocollo d kyoto), edilizie, degli alberi per ogni nato, degli acordi per l'acqua con Edison e del volontariato per la gestione.

    Ma dimmi, perchè di questa ZPS il Comitato Sarmato Viva e tutti quelli che tu definisci "coraggiosi e temerari paladini della verità" non dicono nulla, non lottano, non ne vogliono sapere?

    Il Sindaco tace su questo punto e i temerari difensori dell'ambiente pure...
    E questo, sinceramente, è molto strano. Non credi?

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  12. Non volevo intervenire in un blog che trovo utile ma asettico, però ritengo doverose alcune precisazioni:
    a) Sabrina, non è che voi avete fatto una sola cosa giusta, ma molte; però sicuramente la questione compostaggio è stata sbagliata sin dall’inizio: è stato sbagliato il modo subdolo in cui è iniziata, il modo in cui è proseguita, le varie proroghe concesse dalla Provincia con il benestare del Comune. Il sindaco poteva farlo chiudere per i motivi che tutti conosciamo, aveva l’autorità per farlo ( vedi il sindaco di Civitavecchia che ha fatto chiudere una centrale Enel, figuriamoci se allora non si poteva chiudere un impianto provvisorio, autorizzato in deroga e che trattava un mucchio di robaccia su un piazzale ) .
    b) Con le tue orecchie hai sentito bene, ma non hai riferito in modo corretto quello che ho detto, ossia: se prima non ero assolutamente d’accordo con le proroghe concesse all’impianto provvisorio, che lavorava in deroga, ora che si è trasferito definitivamente nel nuovo sito di Berlasco e che quindi ora Sarmato e i sarmatesi dovranno tenersi per sempre, ho ritenuto di giudicare in modo positivo questa proroga per far si che l’impianto si adegui sicuramente e con celerità alle nuove richieste di modifiche di Arpa e Usl diminuendo l’impatto ambientale.
    c) Tengo a precisare che il Gruppo Alfa non ha presentato nessun progetto, ma ha solo proposto al sindaco e all’assessore Marazzi di indire un’ assemblea pubblica con i responsabili di Enia per un ulteriore sensibilizzazione dei cittadini sulla raccolta differenziata e comunque nell’incontro del 12.2.2010 non si è discusso di questo.
    d) Sarmato Viva tace, non è vero! L’ultima nostra lettera, commentata anche dalla minoranza è del 5 febbraio scorso e noi scriviamo e ci facciamo sentire quando lo riteniamo opportuno. Ora che avete anche voi il naso politicamente libero, datevi da fare: uscite, manifestate, non state chiusi in sei o sette in un blog.
    Parole sante quelle di Gemelli, che ha descritto in modo puntuale una situazione che molti facevano finta di non capire o non vedere.

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  13. Enzo,
    ritengo molto utile la tua precisazione e ti ringrazio per aver scritto su questo Blog.
    Mi spiace che tu lo consideri "asettico", ovvero (da dizionario) freddo e senza passione.
    Si può essere d'accordo o meno sulle posizioni qui espresse, ma sono posizioni di persone che, se scrivono, esprimono al contrario calore e passione verso il proprio Paese (e parlo di tutti gli intervenuti, te compreso).

    In un Blog non ci "si chiude", come tu hai scritto. Ci si chiudeva prima quando le posizioni erano raramente alla luce e alla vista di tutti. Ora, con questo strumento, è più facile coinvolgere e quindi, successivamente (come tu giustamente suggerisci), "uscire" e manifestare.

    Per quanto riguarda il silenzio... vorresti esplicitare la posizione di Sarmato Viva sulla ZPS?
    Alla presentazione di Ziotti nonchè su questo stesso Blog, sono stato il primo a difendere "la sensibilità ambientale maturata nel Paese" indicando in Sarmato Viva un soggetto con cui presentare insieme una richiesta precisa di intervento da parte dell'Amministrazione per la creazione di un'Oasi naturalistica.

    Perchè non rompere gli schemi e, almeno su questa questione, avere una posizione unanime?

    Da "ambientalisti" sinceramente mi aspettavo un grosso contributo all'iniziativa di trasformare le vasche ex Eridania in un'Oasi naturalistica. Fino ad ora a mio avviso i passi sono stati molto timidi da parte vostra...forse è ora (da parte di tutti) di fare proposte reali?

    Luigi

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