Visualizzazione post con etichetta laureati. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta laureati. Mostra tutti i post

giovedì 8 aprile 2010

Parliamo di futuro: valorizziamo i giovani talenti!

Cari Amici,
torno con un articolo rivolto al futuro, per fare una proposta concreta: valorizzare i giovani laureati sarmatesi.

Sono sicuro che nel nostro piccolo Paese, ogni anno, si laureano tanti ragazzi, nelle materie più disparate... un capitale sociale enorme, specie in un piccolo centro come il nostro.

Ogni professionalità, infatti, potrebbe essere valorizzata all'interno dell comunità, dando possibilità concrete di esperienza e "costruzione di curriculum" per il giovane e dando un valore aggiunto notevole ad ogni attività che si svolge a Sarmato.

Qualche esempio?
  • Ti sei laureato in Lettere? il Comune organizza insieme a te un ciclo di serate culturali sull'argomento di tesi
  • Ti sei laureato in Economia? il Comune ti fa partecipare attivamente alle commissioni e alla costruzione del Bilancio
  • Ti sei laureato in Architettura? il Comune ti coinvolge nei progetti in atto e punta sulle tue idee
  • Ti sei laureato in Musica? il Comune organizza una serie di concerti
  • Ti sei laureato in Sc. Naturali (o silmili)? il Comune ti oinvolge nella progettazione delle aree verdi
Gli esempi sarebbero infiniti...

Già la scorsa Amministrazione aveva iniziato un interessante percorso di questo tipo, attraverso iniziative con il sottoscritto, con Nicola Pionetti, con il progetto sulla preistoria.
Ma quello che ancora mancava era un monitoraggio "a tappeto" dei nuovi laureati sarmatesi: una cosa difficile da realizzare.

Un modo però ci sarebbe.
Il Comune potrebbe istituire un premio per i neo-laureati sarmatesi.
Come? pagando le spese di stampa delle tesi di Laurea.

In questo modo tutti i laureandi sarebbero portati a far conoscere la loro tesi, una copia rimarrebbe nella biblioteca comunale, si darebbe un aiuto concreto ai giovani e alle famiglie e si conoscerebbero nomi, cognomi e professionalità.

Credo che a Sarmato si laureeranno dalle 5 alle 15 persone all'anno... il comune potrebbe istituire un contributo di 100-200 euro a testa per coprire in parte o del tutto le spese di stampa (che il Comune promuoverebbe su carta riciclata ovviamente...)
Un costo per la collettività di al massimo 2-3.000 euro all'anno, che non mi sembra un investimento troppo oneroso a fronte di tutto quello che potrebbe nascere da questi nuovi talenti.
Inoltre potrebbe esserci qualche azienda/fondazione/banca disposta a finanziare questo premio...

Cosa ne pensate? come potrebbe entrare questa proposta nell'attuale agenda politica sarmatese?

Luigi