Nei giorni scorsi si sono svolte a Sarmato due assemblee pubbliche (fulgidi esempi di trasparenza e coinvolgimento) che hanno parzialmente informato i cittadini riguardo l'evoluzione di due delle più significative questioni del nostro paese: lo sviluppo dell'area ex zuccherificio e la riconversione dell'impianto di compostaggio.
L'area occupata dal vecchio zuccherificio Eridania è di circa un milione di metri quadrati, una porzione considerevole per il nostro territorio comunale, porzione ulteriormente ampliata dalle aree potenzialmente toccate dalla tangenziale di Castel San Giovanni.
L'impianto di compostaggio, quello vecchio e quello attuale, dal 1998 ha rappresentato motivo di profonda spaccatura tra i Sarmatesi, ha determinato la nascita del comitato ambientalista "Sarmato viva" e dell'associazione (sempre ambientalista) "Sarmato ambiente e sviluppo", è stato oggetto di pesantissime accuse (quale quella di provocare un significativo aumento di malati e morti per tumore a Sarmato) che sono state naturalmente riversate sulle Amministrazioni comunali Romanini-Torreggiani-Gallinari, le quali non avrebbero mai agito con determinazione per decretarne la chiusura definitiva (e che quindi sono state responsabili di malattie e mortalità).
Viste le premesse, io mi aspettavo di trovare l'intero paese alle due assemblee, pronto ad ascoltare, desideroso di capire, attento e sensibile al futuro di Sarmato, giustamente disponibile a combattere.
E invece? Non più di 30 persone all'incontro sull'Eridania e 15 persone contate (escludendo amministratori di maggioranza e tecnici) a quello sul compostaggio.
A pochi interessa sapere se la tangenziale di Castel San Giovanni passerà a Sarmato, se la via Emilia sarà riconvertita in un percorso commerciale, se la riqualificazione dell'area ex Eridania avverrà in tempi ragionevoli, se l'APEA diventerà il retroporto di Genova, se per semplici motivi politici i nostri amministratori rinunceranno a trarre il maggiore profitto economico-ambientale dalla ZPS, ecc ecc.
Ad ancora meno persone interessa sapere se l'impianto di compostaggio verrà completamente snaturato e trasformato in un impianto per la produzione di energia e se tale riconversione comporterà nel futuro un aumento del dimensionamento e/o una diversificazione della tipologia di rifuti conferiti.
Come sono cambiati i tempi rispetto a quando amministrava il centro-sinistra!
Ora tutto va bene. Neppure "Sarmato ambiente e sviluppo" e "Sarmato viva" si presentano; chi ha sempre tuonato contro compostaggio, impianti a biogas e centrali, chi ha denunciato i pericoli ambientali, la perdita di valore degli immobili e l'insostenibile presenza di cittadini stranieri a causa di uno sviluppo sbagliato e nocivo, ora resta a casa. Forse avrà già avuto tutte le rassicurazioni durante la riunione estiva del comitato paritetico...(quando la Minoranza era impossibilitata a partecipare).
L'area occupata dal vecchio zuccherificio Eridania è di circa un milione di metri quadrati, una porzione considerevole per il nostro territorio comunale, porzione ulteriormente ampliata dalle aree potenzialmente toccate dalla tangenziale di Castel San Giovanni.
L'impianto di compostaggio, quello vecchio e quello attuale, dal 1998 ha rappresentato motivo di profonda spaccatura tra i Sarmatesi, ha determinato la nascita del comitato ambientalista "Sarmato viva" e dell'associazione (sempre ambientalista) "Sarmato ambiente e sviluppo", è stato oggetto di pesantissime accuse (quale quella di provocare un significativo aumento di malati e morti per tumore a Sarmato) che sono state naturalmente riversate sulle Amministrazioni comunali Romanini-Torreggiani-Gallinari, le quali non avrebbero mai agito con determinazione per decretarne la chiusura definitiva (e che quindi sono state responsabili di malattie e mortalità).
Viste le premesse, io mi aspettavo di trovare l'intero paese alle due assemblee, pronto ad ascoltare, desideroso di capire, attento e sensibile al futuro di Sarmato, giustamente disponibile a combattere.
E invece? Non più di 30 persone all'incontro sull'Eridania e 15 persone contate (escludendo amministratori di maggioranza e tecnici) a quello sul compostaggio.
A pochi interessa sapere se la tangenziale di Castel San Giovanni passerà a Sarmato, se la via Emilia sarà riconvertita in un percorso commerciale, se la riqualificazione dell'area ex Eridania avverrà in tempi ragionevoli, se l'APEA diventerà il retroporto di Genova, se per semplici motivi politici i nostri amministratori rinunceranno a trarre il maggiore profitto economico-ambientale dalla ZPS, ecc ecc.
Ad ancora meno persone interessa sapere se l'impianto di compostaggio verrà completamente snaturato e trasformato in un impianto per la produzione di energia e se tale riconversione comporterà nel futuro un aumento del dimensionamento e/o una diversificazione della tipologia di rifuti conferiti.
Come sono cambiati i tempi rispetto a quando amministrava il centro-sinistra!
Ora tutto va bene. Neppure "Sarmato ambiente e sviluppo" e "Sarmato viva" si presentano; chi ha sempre tuonato contro compostaggio, impianti a biogas e centrali, chi ha denunciato i pericoli ambientali, la perdita di valore degli immobili e l'insostenibile presenza di cittadini stranieri a causa di uno sviluppo sbagliato e nocivo, ora resta a casa. Forse avrà già avuto tutte le rassicurazioni durante la riunione estiva del comitato paritetico...(quando la Minoranza era impossibilitata a partecipare).
C'è un po di sconcerto nel sottoscritto. Ricordo gli incontri pubblici che si protraevano fino alle ore piccole del mattino, ricordo le assemblee infuocate con la presenza di tecnici che sostenevano la tesi di coloro che accusavano allora i vari sindaci succedutosi (Romanini, Torreggiani, Gallinari)colpevoli di essere al servizio della provincia e di non tutelare la salute dei sarmatesi. Fra quelle persone c'erano alcuni personaggi che attualmente fanno parte dell'attuale maggioranza e che di fronte all'area ex eridania e di fronte al progetto presentato dalla ditta Maserati nulla hanno da eccepire e sembra che tutto proceda per il meglio.Bel cambiamento di mentalità e di opinione.La coerenza è una dote che purtroppo tutti non hanno. Questi a partire dal sindaco e della maggioranza direi che no sanno che cosa sia la coerenza e in mancanza di questo vivono alla giornata, cioè adesso va tutto bene, domani in minoranza andrà tutto male.
RispondiEliminaQuanta retorica nei vostri post.
RispondiEliminaSe permettete è necessario precisare quando si scrivono alcune cose la semantica di alcuni terminologie. Non mi stancherò mai di ripeterlo che è sbagliato definire Sarmato ambiente e sviluppo e Sarmato viva comitati/associazioni "AMBIENTALISTE". L'ambientalismo è un'altra cosa. Piuttosto potreste definirli movimenti Nimby( not in my back yard) ma le associazioni ambientaliste sono altre,vedi Greenpeace,WWF o addirittura Legambiente. Spero di non dovermi più pronunciare su questa precisazione e vi invito a utilizzare i termini appropriati.
Seconda precisazione: è surreale pensare che Sarmato possa puntare a ricevere il maggior guadagno dall'investimento sulla Zps. Chiedete a qualche economista,preferibilmente della Bocconi dove c'è un team di studio sulla Green Economy,se è possibile "guadagnare" con la Zps.
La partecipazione e la trasparenza è il vostro cavallo di battaglia ed è giusto che voi come minoranza continuiate e puntare su questo aspetto. Ma ribadisco, è difficile per dei cittadini e credo sia fastidioso per gli attuali amministratori, ascoltare le prediche da voi che di trasparenza e partecipazione non avete mai fatto vera esperienza.
Consiglio: attenzione a tirare in ballo la coerenza. a fare i Moralisti si perdono le elezioni e, anche se non sembra, il 2014 è alle porte. manca poco! é forse ora di organizzare le primarie visto che voi siete i paladini della partecipazione!
Non vorrei incagliarmi nella semantica, ma due cose le devo dire. Ho partecipato (come delegata) al comitato paritetico di agosto e non ho avuto nessuna rassicurazione, anzi ho maturato la certezza che il cittadino conta ZERO, qualunque sia il colore politico che amministra. Dalla attuale minoranza sento critiche che potrebbero tranquillamente essere dei "mea culpa",dalla attuale maggioranza comportamenti degni della precedente che alcuni di loro hanno condannato e criticato. E'sconcertante che i componenti di quei poveri comitati di esaltati siano tacciati di cambiamento di coerenza e mentalità, quando per anni hanno combattuto per il bene del paese, hanno denunciato quelle incertezze e preoccupazioni che ora sono anche di questa minoranza. Sabrina, pensa che sia ancora utile pretendere di sapere cosa succederà? Lo sapremo sempre e solo a giochi fatti, qualche lezione ci è servita! Noi pochi, illusi, tenaci cittadini, abbiamo resistito a lungo, fino allo sfinimento, con la consapevolezza di non esserci risparmiati.
RispondiEliminaNon vorrei polemizzare. Noi abbiamo sempre sostenuto che a sarmato si vive e si muore come in tanti altri paesi. Abbiamo sempre sostenuto che l'impianto di compostaggio, se fatto a dovere, non avrebbe aggravato la situazione.Questo è quanto noi pensavamo e pensiamo tuttora. Constato però che quelli che allora sostenevano il contrario, adesso non si sentono più. Eppure a sarmato tra lo sviluppo dell'area ex eridania e la richiesta da parte della ditta Masarati di fare un impianto a bio-gas sicuramente ci sono elementi di discussione. Nessuno però parla. Evidentemente tutte le preoccupazioni che c'erano alcuni anni orsono sono state superate dall'attuale sindaco. In sostanza questa maggioranza ha fatto il miracolo!!!
RispondiEliminaConsiderati i problemi che il compostaggio ha dato e sta dando(tanto che aggiungiamo pure una centrale a biogas per attenuarli?)direi che le perplessità che abbiamo avuto in questi anni erano più che fondate.Perchè non avete vigilato perchè l'impianto fosse fatto a dovere?In fondo le garanzie le avete date voi.In quanto ai miracoli dobbiamo sperare in qualche Santo.
RispondiEliminaNon credo sia il caso di fare i puristi della lingua italiana e neppure di pretendere che "solo chi è senza peccato scagli la prima pietra" (anche perchè, in tal caso, a Sarmato e nel mondo dovrebbe regnare un silenzio assoluto) , ma penso che chi vede palesi errori, scorrettezze ed incoerenze le debba denunciare apertamente, senza timore di infastidire alcuno, men che meno, di infastidire chi amministra o governa. E questo è quel che stiamo facendo, piaccia o meno.
RispondiEliminaPrendiamo atto che per qualcuno è peggio sbagliare la prima volta piuttosto che perseverare (anche se chi persevera nell'errore aveva precedentemente rivestito il ruolo del paladino della giustizia e delle legalità) e che quindi su quel che accade ora ci si limita a mugugnare in privato anzichè gridare pubblicamente la propria contrarietà.
Ricordo male o, contro un mai realizzato allevamento di maiali che prevedeva un impianto a biogas, era stata organizzata una marcia? Chi vi aveva partecipato? Erano tutti NIMBY?
P.S. Per fare le primarie sono necessari diversi candidati; al momento io non ne vedo neppure uno. Se ci sono, si facciano avanti!
Sabrina
Errato.Non è questione di purismo ma è questione di parlare seriamente e dare ad ogni termine il giusto significato. Questo è il modo giusto di esprimere un'opinione,altrimenti si sparano infinite castronerie.
RispondiEliminaIn riferimento alla lontana manifestazione anti-porcilaia la domanda vera che una persona ragionevole dovrebbe porsi è la seguente: perchè la gente ha manifestato?
Nimby o non Nimby anche in quel caso vi è stata una ridotta informazione ed un cambio rapidissimo,quasi inspiegabile,di volontà politica che ha visto manifestare(piu che giustamente),in altra modalità,il richiedente dell'opera.
Se non vi muovete a cercare ora nuovi candidati perderete anche le elezioni del 2014,ma ahimè se avete un calo del desiderio di fare grandi cose per il Paese non lamentatevi.Non è questione di una capacità particolare ma di pura volontà.Siete stanchi e il concentrate la maggiorparte della la vostra attività politica su un blog ne è un chiaro segno. Forza,coraggio
Francesco sostieni che non è una questione di purismo ma di parlare seriamente. Sono d'accordo con te. Il problema è che noi stiamo continuando a parlare seriamente, mentre l'attuale maggioranza ha cominciato adesso a parlare seriamente mentre in passato faceva solo del populismo. Io l'ho capita in questo modo, correggimi se sbaglio. Non preoccuparti non siamo stanchi anzi siamo pieni di idee e voglia di fare.
RispondiEliminaBuone Feste a tutti
RispondiEliminaSpero che nel 2012 ci sia più spazio per un costruttivo dibattito politico.
Il pericolo più grande per la politica è l'indifferenza e il silenzio
E’ vero, il comitato Sarmato Viva non era presente ai due incontri pubblici su “area ex eridania e impianto di compostaggio” per motivi personali e non, che non intendiamo approfondire, del resto anche il rappresentante di minoranza nel comitato paritetico non si è presentato più di una volta alle riunioni dello stesso per motivi che noi non abbiamo mai sindacato. D’altra parte chi più di voi era assente sul problema compostaggio, soprattutto quando eravate in maggioranza?. Non c’eravamo non per mancanza di idee o di coerenza, ma perché stanchi di farci tirare la giacca dalla minoranza di turno. Ora la fiducia non la concediamo più così facilmente. Quindi, invece di continuare ad insinuare cose non vere mettete sul tavolo le vostre proposte e tirate fuori le vostre idee se coincideranno con quello che abbiamo sempre sostenuto noi saremo disponibili altrimenti, se non ne avete, chiedetele a chi vi ha fatto portare l’impianto di compostaggio a Sarmato, vi risponderanno che “va bene così”, che quello che non siete riusciti a portare avanti voi, perdendo così maldestramente le elezioni, viene portato avanti dalla nuova amministrazione tale e quale.!!! Alberto , augurando buone feste a tutti dice “spero che nel 2012 ci sia più spazio per un costruttivo dibattito politico”, siamo perfettamente d’accordo, ma nel dibattito dovete accettare tutti coloro che al di là della politica vogliono solo il bene del nostro paese, basta riunioni di direttivo, svegliatevi il panorama politico è cambiato, sono cambiati gli elettori, a volte ragionano anche con la loro testa, hanno delle priorità, specialmente nell’ambito del paese, fanno delle scelte che vanno al di là delle loro idee politiche, a maggior ragione se le decisioni vengono assunte da persone o politici che con il nostro paese non hanno nulla a che vedere. Parlate di ZPS perché ci credete o solo perché lì si prospetta un possibile finanziamento, vi facciamo notare che a 200 metri in linea d’aria, passata la località Bosco Manstretta, esiste un boschetto, con zona umida che piano piano sta scomparendo per far posto a nuove culture, lì si ritrovano specie di volatili ed ungulati inclusi i caprioli, se ne sono accorti i veri ambientalisti che tuonano da vicino e da lontano stando dietro ad un computer o seduti sul divano?
RispondiEliminaAuguri e buone feste.
Il comitato Sarmato Viva
La Minoranza che è in turno ora non intende "tirare per la giacca" assolutamente nessuno, è sempre stata convinta che la gente sia in grado di pensare con la propria testa, quando parla della ZPS lo fa perchè ci crede, a prescindere da qualsiasi possibile finanziamento (non è un contributo che rende buona un'idea, al massimo la rende attuabile) e le proprie idee le ha espresse più volte nelle proprie assemblee pubbliche (l'ultima delle quali aveva come oggetto il PSC), non nelle riunioni di direttivo.
RispondiEliminaIl post era nato con uno scopo ben chiaro: mettere in evidenza come i cittadini di Sarmato sembrino disinteressarsi di quel che accade nel loro paese, delle decisioni che si stanno prendendo e delle ricadute sul futuro prossimo e lontano che esse avranno.
Dopo anni di feroci battaglie, ora acquiescenza.
Questa mancanza di partecipazione generale è preoccupante e non è sicuramente la scelta giusta per un paese. Non è per fare un piacere alla Minoranza di turno che si dovrebbe partecipare (anche perchè le assemblee nominate nel post erano indette dalla Maggioranza, cioè da chi effettivamente decide), ma nell'interesse di tutti e di ciascuno.
Sabrina
Le minoranze sono tutte uguali? Direi proprio di no. Che cosa pensavano quando erano in minoranza alcuni assessori di oggi? e oggi che atteggiamento hanno questi nei confronti di quegli argomenti chi li hanno visti sempre in prima fila? Quindi non è vero che tutte le minoranze sono uguali. C'è chi cambia atteggiamento rinnegando quanto sostenuto nel passato, c'è chi continua a credere che le scelte fatte precedentemente non siano così negative come qualcuno sostiene.
RispondiEliminaRino e Sabrina,
RispondiEliminanon comprendo se non capite o se non volete capire!
Il problema non è se è più coerente la Vecchia o la Nuova Minoranza!
Il problema è che la Vecchia Maggioranza proprio per il suo agire oggi è in minoranza e la Nuova Maggioranza se continuerà con l'attuale stile amministrativo farà, almeno me lo auguro, la stessa fine.
E qui viene il bello: a chi affideremo nel futuro l'amministrazione del nostro paese che per un sarmatese del sasso come me resta e resterà sempre il un bellissimo paese?
Vi chiedete "Ma a quanti interessa?".
Credo che la partecipazione alla riunione dia da se la risposta: a nessuno, perche di sentire le stesse cose, le stesse motivazioni, le stesse schermaglie ormai non interessa più a nessuno.
Di solito si partecipa a una riunione quando si pensa di poter portare il proprio contributo: l'esperienza ha insegnato che si è sempre stati meri spettatori del volere della Maggioranza con la Minoranza che faceva finta di abbaiare, come avviene oggi a parti invertite!
Fatevi delle domande e cercate di darvi delle risposte!
Buon 2012!
Perchè non prendete l'iniziativa voi considerato che le prossime amministrative, se non succede niente, ci saranno nel 2014. Perchè non pensate di fare una lista e presentarvi alle prossime elezioni? Se è vero che noi della minoranza siamo monotoni è altrettanto vero che voi eprimete solo pensieri ma nulla di più. Occorre avere coraggio e perchè nò sporcarsi le mani.
RispondiEliminaBè insomma, coerenza o meno, se una Minoranza non si oppone, non "abbaia" (per quanto sia un abbaiare alla luna, cioè inutile), non mette in discussione, cos'altro dovrebbe fare? Proporre idee? Lo stiamo facendo nelle assemblee pubbliche da noi organizzate, attraverso il blog, i volantini, gli articoli...
RispondiEliminaMi sembra comunque un'ottima idea quella proposta da Rino, chi è deluso da tutti ha la responsabilità di "scendere in campo" e lavorare per quello che ritiene giusto! Il buon vecchio Carlo Marx qualcosa di buono l'aveva detto: la teoria deve sempre tradursi in azione concreta, altrimenti le idee sono solo ideologia.
Sabrina
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaQuando ieri sera ho finito di scrivere quelle poche righe, ho pensato a quali reazioni avrei potuto innescare e mi sono prefigurato due scenari.
RispondiEliminaIl primo, quello che ritenevo strategico, per ora non si è avverato!
Il secondo, quello che considero l’unica mossa che non deve mai fare chi ha deciso (e non è stato costretto da nessuno!) di “mettersi in politica”, cioè dire “se qualcuno è più bravo si faccia avanti”, purtroppo si è verificato!
Potrebbe essermi sfuggito qualcosa, ma io non ho parlato di monotonia bensì ho detto che sia la vostra che l’attuale Amministrazione ve la siete suonata e cantata, avete cercato di far credere di voler coinvolgere la cittadinanza, ma alla fine avete fatto quello che avevate programmato (o che qualcuno vi aveva fatto programmare!).
Forse NOI (non so chi siano gli altri, ma tu Rino usi il plurale!) esprimiamo solo pensieri (io le avrei chiamate critiche!), ma è altrettanto vero che le idee che VOI avete tradotto in azioni concrete fino ad ora non hanno portato lustro al nostro Paese!
Chiudo dicendo che per quanto mi riguarda non ho mai pensato e mai penserò di “sporcarmi le mani” facendo politica. Ho altro da fare nella vita, ma nessuno può togliermi la possibilità e il diritto di criticare (e anche di esprimere pensieri) chi ha deciso per libera scelta di amministrarmi, e che io ho votato, compresa l'attuale Maggioranza!
Già da tempo avevo proposto, indipendentemente dal colore politico, di trovarci attorno ad un tavolo per uno scambio di idee. Il momento è propizio in quanto l'Amministrazione sta portando avanti il PSC. Attualmente attorno a quel tavolo ci sono sempre e solo le solite persone. Pertanto rinnovo l'invito a quanti sono disponibili ad un confronto ed ad uno scambio di idee per cercare di trasformarle in proposte da portare avanti. Ognuno ha il diritto di esprimere le proprie idee, ma ha anche il dovere di trasformarle in proposte in modo tale che siano condivise da altri. Criticare solo è lecito ma è insufficiente.
RispondiEliminaQuest'ultima frase di Rino è sacrosanta.La sottoscrivo pienamente.In quanto uomini siamo tutti chiamati a giudicare ciò che succede e a muoverci affinchè le cose migliorino.(che brutta cosa essere degli ignavi).Il contributo di quei cittadini,passatemi il termine "rompiballe", è essenziale ed è di aiuto per gli amministratori che in quanto tali,per limite intrinseco alla politica,non riescono ad osservare e a tener conto di tutte le variabili.("Quattro occhi vedon meglio di due",NO?).Tanto più un amministratore è in grado di conciliare tutti i fattori in gioco al fine di tutelare al massimo il bene comune, tanto più questo ha diritto a governare il territorio in quanto "capace". Putroppo di amministratori incapaci è piena l'Italia tutta, ma più che incapaci, a Sarmato io ho visto negli ultimi anni amministratori senza un forte desiderio di costruire,e unito a questa mancanza di desiderio una forte incapacità di saperlo concretizzare.Per fare un esempio: la pianificazione territoriale. Un ottimo pianificatore è colui che governa il territorio e ne definisce i vari usi al fine di garantire il miglior sviluppo economico e la migliore qualità della vita per coloro che vi risiedono.Se osservate Sarmato dal satellite vi accorgerete che per anni la pianificazione è stata fatta senza un criterio logico:Capannoni cresciuti come funghi vicino a delle case,struttura area feste in un luogo fuori dal centro e in un'area che prima era verde pubblico ed ora è in parte edificabile e quindi residenziale/commerciale.Per non parlare della piazza principale ricostruita senza tener conto della sua funzionalità originale. Questo è un ottimo (cioè cattivo) esempio per la dimostrazione della mia tesi che unito al fatto che è da più di 20 anni che manca lo sviluppo economico nel paese possiamo dire che è più che vero e verificabile che in questi ultimi anni alcuni amministratori non sono stati in grado di sfruttare bene il territorio e quindi governarlo.Ora, più che incapacità tecnica noto una forte mancanza di desiderio che si osserva durante i consigli comunali e le assemblee pubbliche,dove in particolare la minoranza ma anche qualche membro della maggioranza non desiderano costruire qualcosa di bello,utile e positivo per il paese e che il loro ruolo all'interno dell'amministrazione comunale tutta è pressochè superfluo.
RispondiEliminaCaro Rino anche il fatto che continui a proporre questo tavolo pubblico di politici,antipolitici,sinistroidi,destroidi,clericali,anticlericali,berlusconiani e non...insomma tutti in formato Unione del Prof. Prodi e che concretamente questo tavolo non sia ancora partito è testimonianza del fatto che il tuo desiderio di fare grandi cose per il paese è assai ridotto.(se veramente desideri far partire questo tavolo,ti alzi in piedi,spegni il pc, prendi la bici e vai a definire i criteri per far partire il tuo progetto)
RispondiEliminaSarà molto facile e credo che sarà più che giusto per i nuovi cittadini che desidereranno proporsi come prossimi amministratori del bene comune nelle elezioni del 2014,essere votati da una stragrande maggioranza di cittadini perchè attualmente a conti fatti,sono pochi i membri del consiglio comunale che meritano di sedere su quella poltrona a governare il nostro territorio.
Solo chi ha un grande desiderio di costruire qualcosa di bello,sensato,utile e produttivo per il paese Sarmato, ha il diritto di vincere le prossime elezioni comunali. La restante parte di candidati dormienti ha la libertà di candidarsi ma anche la possibilità di ritirarsi dalla vita politica locale per lasciar spazio a chi merita. E il merito di un amministratore non si basa sul proprio curriculum o sui titoli di studio da lui posseduti e nemmeno dalla lunga esperienza politica ma dalla grandezza del suo desiderio umano e dalla sua capacità concreta di saper costruire. Detto ciò sarebbe davvero positivo per la nostra comunità che a proporre questo tavolo fossero personalità nuove che veramente hanno costruito,e che continuano a farlo tuttora,delle opere utili a tutta la collettività in grado di rispondere ai suoi bisogni.Altrimenti vivremo si nell'alternanza ma in un'alternanza dei soliti che io caldamente invito a chiedersi se adeguati a svolgere il proprio ruolo di politici all'interno della comunità sarmatese.Le elezioni comunali del 2014 verranno vinte non da chi proporrà Oasi o Centri commerciali ma da chi sarà in grado di recuperare il senso della comunità locale affinchè operi unita,col fine del bene comune e che vada a toccar con mano le vere problematiche del nostro territorio,quelle di cui nessuno parla: l'educazione dei giovani e l'integrazione. Per un paesino cosi piccolo e bello come Sarmato serve solo recuperare un forte senso della comunità, che ahimè manca da parecchi anni,poi il resto vien da sè. PSc o mica PSc,Area ex eridania o Zps....sono tutte bazzeccole in confronto alla capacità di saper tener unita e far diventare operativa tutta la comunità nell'ottica della vera sussidiarietà(PAROLA CHE TUTTI PRONUNCIATE MA DI CUI NESSUNO NE HA ANCORA IMPARATO IL SIGNIFICATO...CHE TRISTEZZA).
Buon anno a tutti cari sarmatesi.Buon 2012!Invito tutti gli amministratori e i rappresentanti politici ad analizzare gli ultimi due anni passati sperando che vi accorgiate che le vere questioni di cui tanto si è parlato,ossia Centro Anziani e sviluppo area ex eridania,sono state affrontate nel modo più disumano possibile per il semplice fatto che è venuto meno il senso di appartenenza ad una comunità e che ognuno,bello brutto o cattivo che sia ha le proprie responsabilità. Se nel 2012 proseguirete ancora con le vostre modalità retrograde,noiose,improduttive e dispendiose in termini di perdita di tempo e denaro,è meglio di anticipare la consegna delle chiavi ai nuovi amministratori,e che sia chiaro NUOVI PER DAVVERO.
Penso che sono in tanti che hanno voglia di costruire qualcosa di serio, di sensato, di bello, utile e produttivo per Sarmato.Io sono ormai vecchio,quindi non più utile per il paese. Visto che tu sei giovane, mi piacerebbe sapere quali sono le tue idee, per esempio:
RispondiEliminaSarmato, se tu fossi il sindaco o uno che conta che cosa faresti? Il 2014 è vicino pertanto le tue idee, se condivise, potrebbero essere molto di aiuto al sottoscritto ma sopratutto al paese.
Le chiacchiere sono troppe servono idee e fatti, penso che sarai d'accordo anche se sono ormai vecchio e da rottamare.
Certo Rino!Infatti se avrò la certezza di non essere altrove nel periodo compreso tra il 2014 e il 2019,se quindi il destino non mi porterà in Vermont(United States)a studiare l'Environmental Law sarò lieto di poter far prendere forma al mio desiderio di costruire qualcosa di bello per Sarmato. Se così sarà lo farò con un gruppo di amici,appassionati di politica e veri protagonisti della scena localemche condivideranno un percorso utile a presentare una lista civica(e non un gruppo fatto su,due mesi prima a tavolino) per le prossime elezioni comunali. Non servirà di certo il blog o il consiglio dei matusa. Mi basta la mia forza di volontà e la mia capacità di sapere costruire...Le idee e i progetti sono numerosi ma ahimè gli tengo segreti onde evitare il copyright. Vi auguro un buon lavoro a voi del gruppo Uniti per Sarmato ma vi assicuro che se dovessi candidarmi voi perdereste sicuramente perchè a)sono abituato a vincere sempre b)sono libero da ogni pressing di partiti politici ed ideologie retrograde.c)In più conosco bene l'ambiente e il modo di tutelarlo,garantendo lo sviluppo economico e conosco bene il diritto amministrativo e il testo unico sugli enti locali. Ripeto sarà una sfida facile.Buon lavoro
RispondiEliminaAlla faccia dell'umiltà...Renzi all'ennesima potenza; già con esponente 1 aveva il suo "perchè", figuriamoci così...
RispondiEliminaComunque, buon lavoro a te ed in bocca al lupo!
Crepi.ti ringrazio,Francesco
RispondiEliminaSpero che tu possa rimanere a Sarmato a lungo, o fino a quando questo paese sarà diventato un altro, come? Lo sai solamente tu e a quanto pare un gruppo di tuoi amici. Mi aspettavo qualche idea anche molto vaga, ma su quanto ai scritto solo parole. Comunque buon lavoro.
RispondiEliminaIo penso che anche se ho l abitutine a perdere di non dovere niente a nessuno e nel mio orgolio di cittatino di sarmato da 3 generazioni; di aquile che volavano in alto e giudicavano tutto e tutti ne ho conoscute parecchie ,quando sono scese con i piedi xterra hanno dovuto imparare anche loro (a vulà bas e schivà i sas )di conseguenza ti auguro buona fortuna con un piccolo consiglio,nel giorno lelle ceneri fattene dare una dose abbondante potrebbe servirti
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